Ecm: allo studio le sanzioni per chi non si aggiorna.

31/08/2012 – Non più tardi del 13 agosto gli Ordini avrebbero dovuto stabilire le sanzioni per coloro che entro il 2013 non raggiungeranno i crediti stabiliti. Ma non ce l’hanno fatta.

I professionisti che non sono in regola con i crediti (150 in tre anni, da distribuire tra un massimo di 75 a un minimo di 25 l’anno) risultano parecchi.

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L’obbligo dell’Ecm.

L’infermiere fonda il proprio operato su conoscenze validate e aggiorna saperi e competenze attraverso la formazione permanente, la riflessione critica sull’esperienza e la ricerca.

Ad affermarlo è in primo luogo l’art. 11 del Codice deontologico degli infermieri: l’aggiornamento dei propri saperi e delle proprie competenze è, prima di tutto, un valore etico e un obbligo di natura deontologica, poi un dovere giuridico.

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