STATI GENERALI DELLA PROFESSIONE INFERMIERISTICA

CONSULTAZIONE DEGLI INFERMIERI ISCRITTI ALL’ALBO SULLO SVILUPPO DELLA PROFESSIONE, PER UN SISTEMA SALUTE PIÙ GIUSTO ED EFFICACE

La Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) – quale ente pubblico non economico, che agisce quale organo sussidiario dello Stato – ha deliberato, con l’assenso del Consiglio Nazionale riunito il 12 febbraio 2022 di indire gli Stati Generali della professione infermieristica.

Gli Stati generali della professione infermieristica sono una consultazione pubblica e trasparente rivolta a tutti i 456.000 infermieri italiani, che saranno chiamati ad esprimere la propria posizione sui temi più importanti per la professione. 

Contributi che gli Ordini provinciali analizzeranno e metteranno a sistema assieme al Comitato centrale della Federazione. Saranno quindi elaborati una serie di primi posizionamenti provvisori che saranno poi sottoposti a confronto con tutti gli organi consultivi della FNOPI e infine con gli stakeholder esterni.

Questo, per approdare a una piattaforma condivisa che ridisegni la professione infermieristica in Italia anche attraverso la modifica delle norme primarie e dei percorsi formativi universitari e di specializzazione.

Una proposta concreta per il Paese che diventerà il perno delle richieste e del confronto con le istituzioni e la classe politica perché non si penalizzi più nessun protagonista del Servizio Sanitario Nazionale e che si risponda finalmente in modo esaustivo ai bisogni di salute e assistenza delle persone.

Al fine di raccogliere tali contributi di tutti gli infermieri interessati, sarà attiva, dal 28 marzo al 2 maggio 2022, la piattaforma web dedicata http://statigenerali.fnopi.it/.


Sul sito – cliccando sul pulsante “Partecipa” e inseriti i dati identificativi richiesti per verificare la regolarità dell’iscrizione all’Albo – ogni infermiere sarà immesso in un ambiente di lavoro articolato in tre macro-aree (Identità professionale, Organizzazione, Formazione) e potrà scegliere di rispondere a uno o più quesiti specifici presenti in ciascuna sezione.

Per l’area tematica IDENTITÀ PROFESSIONALE la consultazione riguarderà i seguenti argomenti: attrattività della professione; valorizzazione economica e percorsi di carriera; dignità e cultura della professione.

Per l’area tematica ORGANIZZAZIONE si ragionerà su: rapporto con le altre professioni e con gli Oss; appropriatezza e skill mix; middle e top management della professione; problematiche e opportunità legate al mondo del lavoro (pubblico, privato, libero professionale).

Per l’area tematica FORMAZIONE la consultazione riguarderà: percorso formativo generalistico e specialistico; problematiche e opportunità legate alla professione in ambito accademico; limiti e opportunità dell’attuale sistema Ecm.