Abruzzo: Indennità di malattie infettive al personale impiegato direttamente nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica Covid-19

Considerata la situazione di emergenza legata al Covid-19 e la trasversalità del rischio infettivo che lo caratterizza, al personale infermieristico, agli operatori socio sanitari che operano nelle unità di malattie infettive e a tutto il personale che svolge attività di prevenzione nei presidi territoriali e a domicilio, la regione Abruzzo estende la corresponsione dell’indennità di rischio per malattie infettive per il contributo nelle attività di contrasto all’ emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-19, a decorrere dal 1 marzo 2020 fino al termine dell’emergenza.

La Regione in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19, e quanto stabilito dal D.L. n. 18 del 17.03.2020 autorizza l’ulteriore spesa di 100 milioni di euro, a valere sul finanziamento sanitario corrente stabilito per l’anno 2020 allo scopo di incrementare le risorse destinate alla remunerazione delle prestazioni di lavoro straordinario del personale sanitario dipendente delle aziende e degli enti del Servizio sanitario nazionale direttamente impiegato nelle attività di contrasto alla emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del COVID-1.

Equipara quindi a tutti i servizi ospedalieri e territoriali impegnati nella gestione di pazienti Covid-19 (positivi e/o sospetti), disponendo, a decorrere dal 01.03.2020 e per tutta la durata dell’emergenza epidemiologica in corso, l’estensione dell’indennità di rischio per malattie infettive affinché tutto il personale del comparto del ruolo sanitario e gli ausiliari specializzati, gli operatori tecnici addetti all’assistenza, gli operatori socio sanitari, gli autisti di ambulanza e gli assistenti sociali direttamente impiegati nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica determinata dal diffondersi del Covid-19 possano beneficiare dell’indennità prevista dall’art. 86, comma 6, lett. c) del CCNL 2016-2018;

L’indennità è corrisposta al personale infermieristico e agli operatori socio sanitari assegnati alle terapie intensive e sub-intensive, compresi Pronto Soccorso e 118, direttamente impiegati nelle attività di contrasto all’emergenza epidemiologica, in aggiunta a quella prevista dall’art. 86, comma 6, lettere a) e b).

L’art. 86 – comma 6 – del CCNL 2016/2018 del Comparto Sanità disciplina le indennità per particolari condizioni di lavoro, prevedendo – tra l’altro – quanto segue: “Al personale infermieristico competono, altresì, le seguenti indennità per ogni giornata di effettivo servizio prestato:

  • a) nelle terapie intensive e nelle sale operatorie: € 4,13;
  • b) nelle terapie sub-intensive e nei servizi di nefrologia e dialisi: € 4,13;
  • c) nei servizi di malattie infettive e discipline equipollenti così come individuati dal D.M. del 30.1.1998 e s.m.i.: € 5,16